Dopo oltre vent’anni di negoziati, l’Unione Europea e i paesi del Mercosur (Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay) hanno finalmente raggiunto un accordo commerciale che è stato salutato come una “pietra miliare storica” nelle relazioni commerciali tra le due regioni. In questo contesto, la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha sottolineato che l’accordo è “ambizioso ed equilibrato” e ha sottolineato che aprirà nuovi mercati e rafforzerà la cooperazione economica tra le due parti.
Questo accordo avrà un impatto su un totale di 780 milioni di persone e includerà la graduale eliminazione delle tariffe, che si tradurrà in un risparmio annuale di circa 4 miliardi di euro per le aziende europee. Tuttavia, l’accordo potrebbe generare ostacoli per i produttori del settore primario in Europa, come la riduzione delle garanzie di qualità e l’aumento dei permessi per la circolazione delle merci.
Nonostante i festeggiamenti per l’accordo, il processo non è ancora completo, poiché richiede ancora la ratifica da parte dei 27 Stati membri dell’UE. In questo contesto, alcuni paesi, come la Francia, hanno espresso una ferma opposizione all’accordo.
Il presidente francese Emmanuel Macron l’ha definita “inaccettabile” nella sua forma attuale e anche altri paesi come la Polonia, l’Italia e diversi membri dell’UE, tra cui Irlanda, Paesi Bassi e Austria, hanno sollevato delle riserve.
La Francia, in particolare, ha insistito sul fatto che l’accordo non protegge adeguatamente i settori agricoli europei e non stabilisce sufficienti garanzie ambientali.
L’accordo si inserisce in un contesto geopolitico delicato, in quanto la Cina ha aumentato i suoi investimenti in America Latina, spingendo l’UE a cercare di rafforzare la sua influenza nella regione.
Per i sostenitori dell’accordo, esso aprirà nuovi mercati e migliorerà la competitività dell’UE, promuovendo al contempo l’integrazione economica con una regione chiave. Per quanto riguarda gli aspetti specifici del patto, esso ridurrà il 91% delle tariffe sui prodotti provenienti dall’UE, come olio d’oliva, vino, frutta e verdura. In cambio, l’UE liberalizzerà l’accesso ai prodotti del Mercosur, anche se verranno mantenuti i contingenti tariffari per i prodotti sensibili.
Oltre agli aspetti commerciali, l’accordo ha anche un notevole peso politico e strategico. Per l’UE, l’accordo con il Mercosur rappresenta un’opportunità cruciale per rafforzare la sua presenza in America Latina, una regione di grande rilevanza geopolitica ed economica, soprattutto in un periodo di crescente influenza cinese.
Pertanto, la firma di questo accordo non solo apre nuovi mercati per i prodotti europei, ma rafforza anche i legami diplomatici ed economici con quattro paesi chiave dell’America Latina.
Nonostante i progressi, l’accordo deve ancora affrontare diversi ostacoli prima di poter essere ratificato. L’UE e il Mercosur avevano già raggiunto un accordo preliminare nel 2019, ma questo si è arenato a causa delle obiezioni di diversi Paesi europei, in particolare della Francia, che ha chiesto misure più severe per proteggere l’ambiente e gli interessi degli agricoltori.
In questo nuovo accordo sono state negoziate ulteriori disposizioni, come ad esempio una clausola che consente di sospendere il patto se una delle due parti non rispetta gli impegni dell’accordo sul clima di Parigi, con l’obiettivo di rassicurare i critici.
L’accordo sarà inoltre sottoposto a un processo legale nell’UE, che potrebbe richiedere del tempo. Inoltre, è probabile che venga diviso in parti separate per facilitarne l’approvazione, evitando così un potenziale veto francese, anche se la sua approvazione sarà soggetta a una maggioranza semplice.
L’accordo commerciale è considerato una vittoria politica ed economica per entrambe le parti, ma resta da vedere se riuscirà a superare gli ostacoli interni all’Europa, dove alcuni paesi non sono ancora convinti dei suoi benefici.
Le tensioni tra le associazioni agricole stanno crescendo e le proteste sembrano aumentare in tutti gli Stati membri. Tuttavia, tutti i principali leader di entrambe le parti si sono congratulati per la firma finale dell’accordo.
Questo accordo è significativo non solo per i vantaggi economici immediati che promette, ma anche per le implicazioni politiche più ampie che comporta. Poiché sia l’UE che il Mercosur si trovano ad affrontare dinamiche globali in continua evoluzione, soprattutto a causa della crescente influenza della Cina nella regione, l’accordo consente all’UE di mantenere una posizione più forte in America Latina e garantisce ai paesi del Mercosur un migliore accesso a uno dei più grandi mercati del mondo.