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Vittoria chiave per i conservatori europei

Costruire un’Europa conservatrice - Giugno 12, 2024

Le elezioni europee dell’ultimo fine settimana di giugno hanno portato a un clamoroso miglioramento dei partiti appartenenti all’ECR, il che significa un aumento del numero di europarlamentari che occuperanno i seggi dei Conservatori e Riformisti europei. L’Italia e la Spagna sono stati paesi, tra i tanti, in cui i conservatori hanno ottenuto risultati storici alle elezioni europee.

Questo, come già detto, si è tradotto in un aumento di quattro deputati al Parlamento europeo per l’ECR, che ha raggiunto i 73 eurodeputati. In Italia, quasi il 30% degli elettori ha scelto il partito guidato da Giorgia Meloni, che presiede anche il gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei, come migliore opzione per rappresentare gli interessi italiani nelle istituzioni europee. D’altra parte, in Spagna, Vox ha consolidato la sua posizione di terza forza, ottenendo più di un milione e mezzo di voti e aumentando la sua rappresentanza di due seggi, il che rappresenta un chiaro messaggio da parte del popolo spagnolo per riconoscere il lavoro che questo partito ha svolto negli ultimi cinque anni al Parlamento Europeo in difesa di questioni di grande importanza per la Spagna, come l’agricoltura e l’allevamento, la caccia o la ricchezza e la protezione culturale.

In questo senso, il leader di Vox nelle istituzioni europee, Jorge Buxadé, ha avvertito che le forze patriottiche e sovraniste sono più numerose in termini di numero di deputati rispetto al partito socialista europeo, per cui auspica un’alleanza di tutte queste forze per diventare d’ora in poi un attore indispensabile nella formulazione delle politiche europee. Inoltre, sebbene si sia dapprima allarmato per la scarsa partecipazione elettorale registrata in Spagna, alludendo a motivi di disaffezione e stanchezza per la politica della società, non ha potuto fare a meno di congratularsi con il resto dei colleghi di ECR che hanno ottenuto importanti risultati alle urne.

Queste circostanze, in quest’ordine di cose, sono il riflesso di uno spostamento dei cittadini europei verso posizioni conservatrici. Non si tratta di un caso eccezionale, ma di una chiara conseguenza delle politiche disastrose perseguite dai due partiti principali che hanno prevalso nel corso della storia dell’Unione Europea. I conservatori, tuttavia, hanno sempre avuto un obiettivo chiaro che sta già raccogliendo grandi frutti in tutta l’Unione. Questo ha la sua ragion d’essere nella convinzione di mantenere un’Europa che si impegna a rispettare l’eredità cristiana, un’Europa che protegge i suoi cittadini dalle interferenze esterne e garantisce confini che danno sicurezza e stabilità non solo alla società, ma anche all’economia. Questo è ciò che sostengono i partiti che compongono il partito ECR e questo è ciò che sempre più cittadini dell’UE vogliono per le loro scelte elettorali e, di conseguenza, per la loro vita politica e sociale.

D’altra parte, è necessario menzionare la caduta subita dai partiti di sinistra. È importante vedere come le loro continue sconfitte in ogni Stato membro abbiano avuto la stessa fine nelle elezioni in cui hanno sempre aspirato a rimanere all’interno di una stabilità parlamentare. I loro ideali sono stati indeboliti e, quel che è peggio, con una conseguenza diretta sui cittadini, hanno fallito su questioni fondamentali come l’immigrazione, la sicurezza o la protezione della sovranità di ogni Stato membro.

Da questo momento in poi si prospetta una strada lunga e prospera per tutti i cosiddetti partiti conservatori e riformisti in Europa. Hanno la capacità di unire le forze per essere determinanti e strumentali nella creazione e composizione di nuove regole parlamentari, nuove direttive e nuovi regolamenti. Hanno la possibilità di far capire ai cittadini europei che l’Europa ha bisogno di politiche conservatrici che garantiscano il futuro delle nuove generazioni. Hanno, insomma, lo strumento perfetto per iniziare a costruire un’Europa sicura, prospera e dinamica.

L’ECR ha ottenuto risultati storici, così come molti dei suoi partiti membri, ed è quindi giunto il momento di riaffermare e affermare la voce e il voto di milioni di europei che chiedono le politiche sostenute dai Conservatori e Riformisti europei.