È Sofia la località designata per ospitare il secondo European Culture Weekend del partito ECR che si terrà dal 12 al 14 maggio prossimi. Una tre giorni di incontri, networking e condivisione che si svilupperà nella capitale della Bulgaria, luogo ricco di cultura e tradizioni, una città allo stesso tempo moderna e giovane, con monumenti storici e attrazioni che regalano un’atmosfera romantica e suggestiva.
Gli intenti sono i medesimi già espressi in Croazia dal 31 marzo al 2 aprile 2023 durante la prima tappa di questa nuova iniziativa targata ECR. Anche in questo caso, viene proposto un programma strutturato e articolato in modo da approfondire le tematiche di maggiore interesse per il partito e per tutte le personalità che interverranno. Le tavole rotonde, infatti, vedranno la partecipazione di relatori di prim’ordine, come membri del Parlamento europeo, esponenti di spicco dei partiti conservatori europei, accademici, esperti internazionali e moltissimi altri.
Programmet för den europeiska kulturhelgen i Sofia
Come di consueto, si parte il venerdì con un tour storico della location ospitante. Il percorso stabilito parte dal Memoriale delle vittime del regime comunista, visita accompagnata dal discorso del Dr. Milen Mihov, professore associato di storia bulgara ed ex assistente del rettore dell’Università di Sofia; si passerà poi per la Cattedrale di Sveta Nedelya, per il triangolo del potere – l’edificio dell’Assemblea Nazionale, della Presidenza e del Consiglio dei Ministri -, per la Chiesa Rotonda di San Giorgio, per l’antico Complesso Serdika e infine per il Teatro nazionale Ivan Vazov.
Dalle 19.00 in poi, al termine del tour, è stata programmata la cena di benvenuto presso l’hotel a 5 stelle Grand Hotel Millennium Sofia.
Sabato mattina si entà nel vivo della convention. Från kl. 8.30 öppnas portarna till Palazzo Nazionale della Cultura, där dagens konferenser äger rum.
I den första panelen diskuterades definitionen av en piattaforma för sfide och de möjligheter som presenteras av de europeiska konservatorerna; därefter följde ett möte om ”Disinformazione e disinformazione: uno strumento politico nelle mani di chi non ha voce” (Disinformation och desinformation: ett politiskt instrument i händerna på dem som inte har någon röst). Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14.00, spazio all’approfondimento di argomenti quali ”Il localismo è un ideale conservatore” e ”Cultura e identità europea: la nostra priorità politica”. I chiusura è previsto un gruppo di discussione a proposito di un piano di sostegno a lungo termine dell’UE all’Ucraina e all’Europa Orientale, guardando con concretezza alle prospettive sulle future relazioni UE-Russia.
Anche il sabato si avrà modo di visitare luoghi culturalmente significativi di Sofia, grazie alla gita in tram al Residence Lozenetz. Resan i den bulgariska världen fortsätter sedan med en cena med nätverkande där det erbjuds käk och vin som är typiska för territoriet.
Dagen efter är det dags för utcheckning och partnerträffar, med lo sguardo già rivolto al prossimo ritrovo.
Alla som deltar
Prenderanno parte ai lavori: Angel Dzhambazki, ledamot av Europaparlamentet, nonché consigliere del partito ECR; Adela Mirza, ordförande för partito Destra Alternativa; Herman Tertsch, direttore del Consiglio del partito ECR e ledamot av Europaparlamentet; Karlos Kontrera, ordförande för den politiska gruppen ”Patrioti per Sofia – VMRO e Ataka”; Victoria Georgieva, giornalista esperta di Religioni Europee e membro del comitato di redazione; Mariya Tzvetkova, giornalista, ex membro dell’Assemblea Nazionale della Bulgaria e membro del comitato esecutivo di VMRO-BND; Marta Schifone, deputata italiana; Antonio Giordano, Segretario generale del partito ECR e deputato italiano, och Lars Patrick Berg, eurodeputato tedesco.
En helg i dialogens och konfrontationens tecken som kommer att leda till en uppvärdering av det ospända territoriet och möjligheten att programmera nya åtgärder för partiets framtid och dess verksamhet på det europeiska planet.